Come abilitare Contrib e Non-Free su Debian 12, 11 o 10

Abilitare i repository Contrib e Non-Free su Debian sblocca una vasta gamma di opzioni e funzionalità software aggiuntive. Questa guida ti aiuterà a integrare perfettamente questi repository nel tuo sistema, ampliando le tue scelte di software e migliorando la tua esperienza con Debian. Gli utenti Debian troveranno queste funzionalità particolarmente vantaggiose:

  • Accesso a driver proprietari: installa facilmente i driver per NVIDIA e altro hardware proprietario per ottimizzare le prestazioni del sistema.
  • Selezione software ampliata: accedi a software non libero come Adobe Flash, Google Chrome e altro, che non sono disponibili nel repository principale.
  • Supporto multimediale avanzato: installa codec e plugin per un'esperienza multimediale più fluida, garantendo la compatibilità con vari formati multimediali.
  • Strumenti di sviluppo: puoi accedere a strumenti di sviluppo e librerie aggiuntivi che potrebbero non essere presenti nel repository principale, facilitando un ambiente di sviluppo più completo.
  • Firmware e microcodice: installa firmware proprietario e aggiornamenti del microcodice per garantire che il tuo hardware funzioni in modo efficiente.

L'integrazione dei repository Contrib e Non-Free in Debian è semplice e migliora significativamente la versatilità del sistema.

Prerequisiti per abilitare Contrib e repository non liberi

Per abilitare con successo i repository Contrib e Non-Free su Debian, assicurati di soddisfare i seguenti requisiti:

Requisiti di sistema e versioni Debian supportate

ComponenteRequisito minimo
ProcessoreProcessore da 1 GHz o più veloce
RAM1 GB o più
Spazio sul disco10 GB di spazio libero
ReteConnessione Internet ad alta velocità
Versioni supportateDebian 12 (topo di biblioteca), Debian 11 (Bullseye), Debian 10 (Buster)

Requisiti addizionali

RequisitiDescrizione
Connessione internetNecessario per scaricare gli aggiornamenti dai repository Contrib e Non-Free.
Convenzioni terminaliTutti i comandi del terminale devono essere eseguiti come utente normale con sudo privilegi.
Comandi CLIUtilizzare l'interfaccia della riga di comando (CLI) per l'installazione e la configurazione.
Elenco delle fontiAssicurarsi che il file dell'elenco delle fonti (/etc/apt/sources.list) sia configurato correttamente.

Abilita Contrib e Non-Free

Esistono diversi modi per abilitare i repository contrib e non-free su Debian. Esploreremo due metodi: la riga di comando e l'interfaccia grafica tramite Synaptic Package Manager.

Metodo 1: utilizzo della riga di comando con l'editor di testo

Modifica del file di elenco delle fonti

Dai il via alle cose avviando il tuo terminale. Qui inserirai il comando:

sudo nano /etc/apt/sources.list

Questo comando attiva l'editor di testo "nano" e apre il file "sources.list". Questo file è fondamentale poiché contiene un elenco completo di tutti i repository software attivi per il tuo sistema operativo Debian.

Modificare il file dell'elenco delle fonti e consolidare le modifiche

All'interno del file 'sources.list', cerca le righe che iniziano con "Quello" e incorporare "principale". L'obiettivo qui è abilitare i repository contrib e non liberi. Aggiungi “contributo non gratuito” Dopo "principale" su ogni riga pertinente.

Ad esempio, una riga modificata potrebbe assomigliare a:

Topo di biblioteca e successivi:

Nota: Da Debian 12, Debian 13 e successive sarà necessario aggiungere “firmware non libero” invece di “non libero”, che era l'impostazione predefinita da Debian 11 Bullseye in poi.

deb http://deb.debian.org/debian/ bookworm main contrib non-free-firmware

Per Debian 11 Bullseye, Debian 10 Buster e versioni precedenti:

deb http://deb.debian.org/debian/ bookworm main contrib non-free

Una volta apportate le modifiche richieste, consolidare il file salvandolo (premere Ctrl+O). Successivamente, esci dall'editor di testo (premi Ctrl+X). È quindi necessario aggiornare i repository utilizzando il comando:

sudo apt update

Questo comando garantisce che le modifiche siano debitamente riflesse e aggiornate.

Metodo 2: alternativa alla riga di comando

Un metodo alternativo, utilizzando la riga di comando, è efficiente e più semplice per molti utenti Linux, soprattutto per quelli nuovi all'ambiente. Questo metodo richiede un singolo comando per abilitare sia i repository contrib che quelli non liberi su Debian.

Garantire l'installazione dei pacchetti richiesti

Per iniziare, esegui il comando:

sudo apt install software-properties-common -y

Questo comando controlla il file 'software-properties-common' pacchetto. Questo pacchetto è uno strumento essenziale che aiuta nella gestione dei repository software direttamente dalla riga di comando.

Abilitazione di Contrib e Non-Free

Una volta verificata l'installazione del pacchetto, puoi abilitare i repository contrib e non liberi di Debian:

Topo di biblioteca in poi:

sudo apt-add-repository contrib non-free-firmware

Bullseye verso il basso:

sudo apt-add-repository contrib non-free

Dopo aver autorizzato con successo i repository, attiva un aggiornamento rapido con:

sudo apt update

Conferma i repository Contrib e non gratuiti

Dopo aver abilitato con successo i repository contrib e non-free e avviato un rapido apt-update, il passo logico successivo è affermare l'incorporazione di tali archivi. Questo passaggio è cruciale in quanto aiuta a garantire che le modifiche apportate siano state efficaci e che il sistema Debian abbia ora accesso a una gamma più ampia di software.

Conferma della presenza dei repository Contrib e Non-Free

Per verificare l'attivazione dei repository contrib e non-free, eseguire il seguente comando:

grep -E "(contrib|non-free)" /etc/apt/sources.list

Questo comando cerca i termini' contributo' E 'non libero' all'interno del file 'sources.list'. Qui, 'presa' è un'utilità da riga di comando utilizzata per cercare in set di dati di testo semplice righe che corrispondono a un'espressione regolare.

Nel nostro caso aiuta confermare l'attivazione dei repository contrib e non-free.

Conclusione

In questa guida abbiamo esaminato in modo esauriente l'abilitazione dei repository contrib e non liberi su Debian. Questo processo è determinante per espandere la varietà di software disponibile per il tuo sistema Debian. Abbiamo utilizzato due metodi distinti: la riga di comando con modifica del testo e una tecnica alternativa della riga di comando, per rendere il processo il più flessibile e accomodante possibile. Vale la pena sottolineare che comprendere ogni comando e la sua funzione è fondamentale per interagire in modo efficace con il sistema Debian e garantire prestazioni ottimali. Inoltre, garantire la corretta esecuzione di questi comandi è fondamentale per evitare potenziali errori.

link utili

Ecco alcuni link utili relativi all'abilitazione dei repository Contrib e Non-Free su Debian:

  • Elenco delle fonti Debian: Scopri come modificare il file source.list per abilitare i repository Contrib e Non-Free.
  • Firmware Debian: consente di accedere alle informazioni sull'installazione e sulla gestione dei pacchetti firmware su Debian.
  • Deposito Debian: Comprendere la struttura e i componenti dei repository Debian.
  • Formato del repository Debian: esplora il formato e i dettagli delle configurazioni del repository Debian.
Joshua James
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2 commenti su “How to Enable Contrib and Non-Free on Debian 12, 11 or 10”

  1. Giosuè,

    Nella sezione
    “Conferma della presenza dei repository Contrib e non liberi”
    è scritto

    grep -E “(contrib|non-free)” /etc/apt/sources.list /etc/apt/sources.list

    ma penso che tu intendessi scrivere

    grep -E “(contrib|non-free)” /etc/apt/sources.list

    Gerardo

    Rispondi

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