Come installare LXQt su Ubuntu 24.04, 22.04 o 20.04

Se stai cercando un ambiente desktop leggero ma ricco di funzionalità per il tuo sistema Ubuntu, LXQt potrebbe essere una scelta eccellente. Questa guida si concentrerà sull'installazione di LXQt su Ubuntu 24.04 Noble Numbat, Ubuntu 22.04 Jammy Jellyfish o Ubuntu 20.04 Focal Fossa. LXQt offre un'esperienza diversa dall'ambiente desktop GNOME predefinito.

Perché considerare LXQt su Ubuntu?

  • Prestazione: LXQt è progettato per essere leggero, rendendolo adatto a sistemi con risorse limitate. Nonostante il suo ridotto ingombro di memoria, offre un'esperienza utente fluida.
  • Personalizzazione: LXQt presenta un design modulare, che consente agli utenti di aggiungere plug-in e personalizzare il desktop a proprio piacimento.
  • Interfaccia intuitiva: LXQt fornisce un'interfaccia semplice e classica, che può piacere a coloro che preferiscono la semplicità rispetto all'aspetto moderno di GNOME.
  • Compatibilità: Costruito sul framework Qt, LXQt funziona bene con tutte le principali distribuzioni Linux, rendendo semplice per gli utenti il ​​passaggio da un ambiente Linux all'altro.
  • Funzionalità: LXQt supporta più gestori di finestre e offre impostazioni avanzate per controllare con precisione l'ambiente desktop.

Se sei incuriosito dalle offerte di LXQt, resta sintonizzato. La prossima guida fornirà istruzioni dettagliate per l'installazione del metodo desktop alternativo, che funziona con versioni a breve termine.

Aggiornamento del sistema Ubuntu prima dell'installazione di LXQt

Iniziare con un sistema completamente aggiornato e garantire che siano installati il ​​software e le patch di sicurezza più recenti è fondamentale. Ciò riduce il rischio di potenziali conflitti durante l'installazione di LXQt. Per raggiungere questo obiettivo vengono utilizzati i seguenti comandi:

sudo apt update
sudo apt upgrade

Il primo comando, sudo apt update, aggiorna gli elenchi dei pacchetti del tuo sistema, assicurando che Ubuntu sia a conoscenza delle ultime versioni del software disponibili. Il secondo comando, sudo apt upgrade, aggiornerà successivamente tutto il software obsoleto sul tuo sistema.

Installazione di LXQt tramite comando APT

LXQt è comodamente disponibile nei repository di Ubuntu, semplificando il processo di installazione. La sua natura leggera garantisce che il download e l'installazione siano notevolmente più veloci rispetto ad altre alternative desktop. Ecco come installi LXQt sul tuo sistema:

sudo apt install task-lxqt-desktop

In questo comando, sudo viene utilizzato per eseguire il comando con privilegi di root. apt install è il comando per l'installazione del software e task-lxqt-desktop è il nome del pacchetto per l'ambiente desktop LXQt.

Per installazioni server minime, LXQt può essere installato con il seguente comando:

sudo apt install lxqt

Durante il processo di installazione, incontrerai la schermata "Configurazione di sddm". SDDM (Simple Desktop Display Manager) è il display manager e la schermata di accesso utilizzata da LXQt. Per continuare, premere il tasto TAB per evidenziare <Ok> e premere INVIO.

Riavvio del sistema

Dopo aver installato con successo LXQt, riavvia il sistema per finalizzare le modifiche. Il riavvio consente al sistema di inizializzare correttamente LXQt e ne garantisce il corretto funzionamento. Ecco come puoi riavviare il sistema utilizzando il terminale:

sudo reboot

Accesso all'ambiente desktop LXQt

Navigazione nella schermata di accesso con LXQt

Dopo il riavvio del sistema dopo l'installazione di LXQt, incontrerai la schermata di accesso. Per impostazione predefinita, LXQt dovrebbe essere selezionato automaticamente come ambiente desktop. In caso contrario, puoi selezionare manualmente LXQt.

Per scegliere LXQt, individua l'opzione di selezione dell'ambiente desktop nell'angolo in alto a sinistra della schermata di accesso. Fai clic su questo menu a discesa e seleziona "LXQt" come ambiente desktop. Questo sostituirà la scelta predefinita di "GNOME (Wayland)".

Comprendere l'aspetto iniziale con LXQt

Quando accedi per la prima volta a LXQt, l'aspetto della schermata di accesso potrebbe assomigliare a un'interfaccia Debian. Inizialmente questo può sembrare fonte di confusione, dato che stai utilizzando Ubuntu. Tuttavia, non è necessario preoccuparsi; questo evento può essere attribuito al lignaggio di Ubuntu.

Ubuntu è fondamentalmente basato su Debian; quindi, alcuni aspetti del design estetico di Debian possono manifestarsi in Ubuntu, in particolare quando si installano ambienti desktop alternativi come LXQt. È importante ricordare che questo aspetto iniziale può essere personalizzato e adattato a proprio piacimento nei passaggi successivi, offrendo un'esperienza desktop davvero su misura.

Suggerimenti per gestire LXQt con comandi aggiuntivi

Cambio dei gestori display predefiniti con LXQt su Ubuntu

Il ritorno a GNOME da LXQt inizia con la ripresa della schermata di selezione del display manager, simile a quella incontrata durante il processo di installazione di LXQt. Ciò può essere ottenuto eseguendo il seguente comando nel terminale:

sudo dpkg-reconfigure sddm

Questo comando avvia il processo di configurazione del display manager SDDM, consentendo di selezionare un'opzione predefinita alternativa, come GDM, per GNOME. Tieni presente che è essenziale riavviare il sistema ogni volta che cambi display manager o ambiente desktop per garantire che tutte le modifiche vengano incorporate accuratamente.

sudo reboot

Disinstallazione di LXQt

Potrebbero esserci situazioni in cui decidi di disinstallare LXQt. Forse desideri provare un altro ambiente desktop o desideri ripristinare la configurazione precedente. Se ti trovi in ​​questa posizione, puoi rimuovere LXQt come segue:

Esegui il seguente comando nel tuo terminale:

sudo apt-get remove lxqt*

Il comando espellerà LXQt e tutti i file associati dal tuo sistema, riportando il tuo ambiente desktop al suo stato precedente.

Dopo la rimozione di LXQt, è probabile che dovrai reinstallare l'ambiente desktop GNOME. Il processo di disinstallazione di LXQt potrebbe aver portato alla rimozione di alcuni pacchetti su cui fa affidamento GNOME. Quindi, per reinstallare GNOME, aggiorna l'elenco dei pacchetti e installa il file ubuntu-gnome-desktop pacchetto:

sudo apt update && sudo apt install ubuntu-gnome-desktop

Infine, per garantire che tutte le modifiche siano applicate correttamente, riavvia il sistema:

sudo reboot

Conclusione

Provare LXQt su Ubuntu Linux è stato un viaggio fluido. La guida ha illustrato i semplici passaggi di installazione e gestione, dimostrando che anche i principianti possono gestirlo. LXQt si distingue per le sue prestazioni leggere ed efficienti, che lo rendono perfetto per i sistemi che devono rimanere veloci. Ricorda di tenere i comandi chiave a portata di mano per l'installazione, l'accesso e la rimozione di LXQt, se necessario. Provalo se stai cercando un ambiente desktop semplice e veloce.

Joshua James
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